Spettacolo ed emozioni a grappoli nell’incrocio infrasettimanale sotto i riflettori del “Ventura”. La spunta di misura un’Unione Calcio compatta e determinata, che conferma i progressi già evidenziati nella stracittadina, infliggendo al Canosa il primo dispiacere sotto la gestione di mister de Candia e regalando proprio al Bisceglie una notte da capolista in solitaria. Luca Rumma ritrova Bufi e Ramos, confermando in prima linea il tandem formato da Bonicelli e Saani, mentre tra i rossoblu spiccano le assenze dell’acciaccato Strambelli e dello squalificato De Gol, con Di Piazza affiancato dall’ex Lanzone. È sfida anche tra “fratelli (Farinola) contro”: Roberto tra i padroni di casa, il più giovane Samuele nel Canosa, a presidiare le rispettive corsie mancine.
Il primo spunto arriva al 4’ con un colpo di testa centrale di Lanzone su cross di Solano. Al quarto d’ora Samuele Farinola s’incunea sulla sinistra e calcia da distanza ravvicinata, trovando la chiusura in corner di Bocchino. Corre il 25’ quando il piazzato dalla distanza di Solano costringe Lullo ad una problematica risposta in angolo, sugli sviluppi del quale Diomande stende in area Barrasso sotto gli occhi del barlettano Paolillo: il conseguente penalty calciato da Matteo Di Piazza, però, finisce la sua corsa sul fondo. Scampato il pericolo, l’Unione Calcio spezza l’equilibrio al primo, autentico affondo: Kone riceve palla da Bonicelli e dai 20 metri scaglia un rasoterra mortifero che s’infila nell’angolo alla destra di Tarolli. La reazione dei rossoblu è veemente. Al 32’ Lullo è reattivo sul diagonale di Cafagna, un minuto dopo l’estremo azzurro si ripete opponendosi all’incornata sottomisura di Lacassia. A pochi istanti dalla pausa, invece, è l’Unione Calcio a cestinare il raddoppio con Ramos, che imbeccato da Kone al limite dell’area piccola, non centra il bersaglio con una volée mancina.
Canosa aggressivo al rientro. Al 5’ la rasoiata dal limite di Lanzone termina di poco a lato, passano altri 3’ e gli ospiti impattano con il destro fulmineo nel cuore dell’area di Barrasso che piega i guanti di Lullo. I biscegliesi non demordono, così al 18’ Bonicelli chiude una pregevole combinazione con Kone spedendo oltre la traversa. Tocca quindi a Ramos mettere i brividi alla difesa ospite a metà frazione con una stilettata dal limite fuori di un’inezia. La verve dell’Unione Calcio è premiata dal nuovo, definitivo vantaggio al 34’ grazie all’imperiosa elevazione in area di Bocchino sul piazzato dalle retrovie del neo entrato Zinetti che scavalca Tarolli. Nelle battute conclusive de Candia schiera l’intera batteria offensiva a sua disposizione, a partire dall’ultimo arrivato Antonio Caputo, ma Lullo non corre mai particolari pericoli e l’Unioe può così gioire per il suo secondo successo in campionato.
UNIONE CALCIO BISCEGLIE – CANOSA 2-1
UNIONE BISCEGLIE: Lullo, Bufi, R. Farinola, Diomande, Cappellari, Bocchino, Kone (39’ st Monopoli), D’Elia, Bonicelli (49’ st Ngom), Ramos (25’ st Zinetti), Saani. A disp. Loiodice, Loseto, De Blasio, M. Caputo, Lo Basso, Soldani. All. Rumma.
CANOSA: Tarolli, S. Farinola, Gomes, Cafagna (19’ st Jimenez), Barrasso (33’ st Montinaro), Lacassia (44’ st Santoro), Solano (35’ st A. Caputo), Lamacchia (41’ st Aguilera), Di Piazza, Iagulli, Lanzone. A disp. Capossele, Lavoratti, Repola, Liso. All. de Candia.
ARBITRO: Paolillo di Barletta.
RETI: 30’ pt Kone, 8’ st Barrasso, 34’ Bocchino.
foto di Marcello Papagni
