Home Politica Affondo di Forza Italia all’Amministrazione: «Bisceglie, la città che esiste solo su...

Affondo di Forza Italia all’Amministrazione: «Bisceglie, la città che esiste solo su Facebook»

La nota diffusa dalla consigliera comunale Giorgia Preziosa

Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa dalla consigliera comunale di opposizione Giorgia Preziosa, a nome della sezione cittadina di Forza Italia.
«C’è un problema di fondo, ed è semplice, qui a Bisceglie ci sono due città. Quella vera, dove la gente lavora, si lamenta, arranca, e poi c’è quella che vede il Sindaco e la sua giunta, che a forza di comunicati e post su Facebook sembrano convinti di vivere in un posto dove tutto funziona alla perfezione. E uno si chiede: “ma costoro dove vivono?”
Perché noi ci svegliamo in una città con strade che sembrano tracciati da motocross, sporcizia in ogni dove, mercati dove il disagio è diventato routine, locali che resistono con il fiato corto, famiglie che cercano un parco dignitoso dove portare i propri bambini e si ritrovano in aree verdi trascurate, inaccessibili, o peggio inesistenti. Altro che città a misura di famiglia.
Loro invece ci raccontano di un’amministrazione attenta, presente, impegnata. A fare cosa, però, ancora non l’abbiamo capito.
Siamo quasi a fine Giugno, in qualsiasi città normale ci sono manifesti, locandine, programmi estivi pieni di eventi, di concerti, di cultura e spettacoli. Da noi? Il silenzio.
Forse stanno ancora decidendo se far partire l’estate col solstizio o con l’autorizzazione di qualche dirigente. E scommettiamo che quando uscirà, includerà anche eventi già svolti?! Giusto per riempire qualche pagina. Un po’ come chi scrive la lista della spesa dopo essere già uscito dal supermercato.
Se invece va come al solito, ci diranno che “è colpa dei tempi tecnici” e “le procedure sono complesse”.
Complesso è capire come facciano a essere così scollegati dalla realtà. Perché basta fare una passeggiata. Letteralmente quattro passi al mercato del Martedì, due parole con un commerciante in centro, un caffè al porto con i ristoratori. Nessuno dice “va tutto bene”, ma tutt’altro.
La verità è che questa amministrazione governa con lo stile tipico di una certa sinistra vecchia maniera. Tante parole, nessuna decisione, mille giri di frase per non dire niente. E il Sindaco, che dovrebbe essere il primo cittadino, è invece il primo ad apparire quando c’è da tagliare un nastro e il primo a sparire quando c’è da affrontare un problema vero.
E poi ci sono i suoi assessori e consiglieri, quelli che ogni volta che qualcuno critica l’operato del Comune si offendono come se gli avessero rigato la macchina. Ma dai, su, non prendiamoci in giro.
Se vi sentite attaccati è perché sotto sotto lo sapete anche voi che le cose non vanno. E allora, invece di offendere chi denuncia e critica, forse sarebbe ora di guardare in faccia la realtà. Che male c’è nell’ammettere un errore?
A tutti quelli che oggi siedono in maggioranza ma sanno bene che questo progetto non sta in piedi, diciamo una cosa semplice, non serve un atto eroico, non serve mettersi il mantello e fare i paladini. Serve un pizzico di coscienza, quella che dice “basta, questa non è la città che vogliamo rappresentare”.
Alzatevi da quei banchi, ammettete che l’errore è stato palese, che questo modo di amministrare è fallimentare, e sedetevi finalmente dalla parte di chi ha il coraggio di vedere la città per com’è, non per come ve la raccontano nelle chat di maggioranza.
Non lo chiamate coraggio. Chiamatelo rispetto. Per Bisceglie, per chi ci vive, e per voi stessi.
E a proposito di realtà distorta, nel 2023 presentarono l’estate biscegliese con un titolo suggestivo, “La città invisibile”.
Beh, a distanza di un po’ di tempo, possiamo dire che non era un nome. Era una profezia», conclude la nota.
Exit mobile version