Donna, medico, artista, moglie e madre, Anat Zeligowski è tutto questo e molto di più.
Figlia di Henryk e Yrena, sfuggiti all’Olocausto e autori del libro “Fuga dalla paura”, non ha mai smesso di farsi portavoce del messaggio dei suoi genitori, testimoniando ancora oggi come dalle pagine più buie della nostra vita, e della nostra storia, possa sbocciare il fiore della speranza.
Attraverso le sue parole, attraverso i suoi sguardi, ed attraverso la sua arte, Anat ci invita a riflettere su quanto sia importante non perdere la curiosità di conoscere e comprendere quello che accade intorno a noi, abbattendo ogni pregiudizio e restando sempre connessi agli altri ed alla natura che ogni giorno ci dà vita.
Nelle sue opere, infatti, è costante una profonda e significativa riflessione sulla necessità di ripensare al ruolo della donna e dell’uomo nella società moderna, sull’impatto delle nostre azioni sull’ambiente che ci circonda e sull’urgenza di ristabilire dei rapporti umani più veri e reali.
La cittadinanza è invitata a visitare la mostra, che sarà accessibile gratuitamente sino al 18 maggio, grazie all’impegno dell’I.C. Don P.Uva/Battisti-Ferraris (Cosmai) di Bisceglie, in persona della Dirigente dott.ssa Valentina de Gennaro, della Fidapa Bpw Italy Sezione di Bisceglie, con la sua presidente avv. Maria Rita Gentile, e della dott.ssa Grazia Mastrototaro, referente Sinacos-sindacato nazionale comparto scuola.”
