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Polemica sui parcometri, la replica di Giorgia Preziosa dopo le precisazioni di GestoPark

Nuovo intervento della consigliera comunale di opposizione sulla querelle legata ai dispositivi per il servizio di sosta a pagamento

Nelle scorse ore è giunta in redazione la controreplica della consigliera comunale di opposizione Giorgia Preziosa a seguito delle precisazioni di GestoPark (società che si occupa del servizio di sosta a pagamento a Bisceglie) in merito alle anomalie e ai disservizi di alcuni parcometri. 

“Evidenziamo al gestore e agli uffici comunali preposti che probabilmente sarebbe indispensabile, in primis, fornire ufficialmente informazioni alla cittadinanza magari tramite affissione sui parcometri stessi dei contatti, per richiesta info ed assistenza – dice Preziosa – , in quanto la sede comunale dove è collocato l’ufficio del gestore stesso, ha degli orari e dei giorni di apertura abbastanza riduttivi, per il front-Office all’utenza (ore 9-13 dal lunedì al venerdì e 16-18 il solo martedì e giovedì), ed il Comando di Polizia Locale puntualmente, a richiesta di assistenza e/o info, risponde che non è competente per la gestione di questo servizio”.

“In merito ai disservizi registrati e documentati dalla cittadinanza, in più occasioni e poi successivamente “denunciati” da noi consiglieri di minoranza del gruppo “nel mododo Giusto”, che per dispiacere di qualcuno, non fa “sconti” a nessuno sui disagi arrecati ai cittadini al di là del servizio pubblico espletato, ci meraviglia apprendere dal gestore che le anomalie siano imputabili prevalentemente all’obsolescenza dei parcometri (gli stessi della rinomata casa produttrice Flowbird, presenti nella maggior parte delle città italiane) e non magari a possibili ritardi nel ripristino dei guasti/fuori servizio (che sicuramente non sono le 3/4 ore medie citate dal gestore)”.

“Ci auguriamo ed ovviamente continueremo a vigilare e chiedere sempre riscontro nell’interesse dei cittadini tutti, agli uffici comunali preposti ed ai relativi responsabili, che venga rispettato tutto quanto previsto negli atti di gara, CSA d’Appalto e Offerta Tecnica (migliorie comprese) del gestore, per un corretto svolgimento del servizio pubblico affidato”, conclude Preziosa.

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