Il girone d’andata di Sportilia si conclude con la conquista di un incoraggiante quarto posto in solitaria, effetto della netta vittoria del PalaCosmai sulla Polisportiva M Bari e del concomitante stop interno di Altamura al tie-break per mano dell’Adria Bari. Determinate a proseguire la sequenza positiva, le biancazzurre hanno offerto una prova nel complesso positiva, esercitando un costante controllo nel punteggio a spese di un’avversaria molto giovane che proveniva da ben quattro successi di fila.
In avvio coach Nuzzi ha compiuto alcune modifiche nell’assetto rispetto alle precedenti gare, con Zingarelli al palleggio e Guadalupe opposta, Simone impiegata nel ruolo di laterale assieme a capitan Dominko, Di Pinto e Manganelli al centro, Martina Mastrapasqua in qualità di libero.
Primo set governato con autorevolezza (25-18). Medesimo refrain per gran parte del parziale successivo, allorché si è registrato l’unico vero neo della prestazione delle biscegliesi: sul 24-14, infatti, il sestetto barese ha collezionato un break significativo portandosi fino al -3, ma a quel punto ci ha pensato Vivi Dominko a chiudere i conti con un attacco delizioso (25-21). Senza storia, infine, la terza frazione, incamerata da Sportilia con un eloquente 25-13. In corso d’opera sono entrate in campo Anastasia Shcherban per dar manforte alla ricezione e Maria Pedone in luogo di Manganelli.
“Pur non avendo espresso la nostra miglior pallavolo, abbiamo disputato un match di sostanza al cospetto di una squadra in fiducia – sottolinea il tecnico Nicola Nuzzi – . Le variazioni tattiche effettuate hanno prodotto risultati confortanti. Tra le pieghe della buona prova corale mi piace segnalare l’apporto di Alessia Simone, che sta ricoprendo un ruolo di maggiore responsabilità con tanto impegno e determinazione. Sono altrettanto contento per la crescita di Zingarelli, il brillante contributo di Di Pinto ed il ritorno ad alti livelli dopo qualche acciacco di Dominko, che grazie alla sua esperienza è sempre capace di mettere in difficoltà le difese avversarie, sprecando poco e variando con efficacia le soluzioni offensive. Giungiamo al giro di boa al quarto posto e dunque in piena zona playoff, adesso avremo tutto il girone di ritorno per progredire ancora e provare ad alzare l’asticella delle nostre ambizioni”.
