Dopo un avvio di stagione complicato, il Bisceglie è pronto a dimostrare di avere la determinazione e la grinta necessarie per ridisegnare le sorti del campionato.
Domenica 1° dicembre, con calcio d’inizio alle ore 15, sarà il giorno della “prima” di Mister Pino Di Meo, tornato ufficialmente in settimana sulla panchina nerazzurra: con il tecnico tranese a fare da timoniere – l’addio di giugno si è effettivamente dimostrato un semplice arrivederci – gli stellati affronteranno il Ginosa sul neutro del “Gaetano Scirea” di Bitritto, per la diciassettesima giornata del girone di andata del campionato di Eccellenza pugliese.
Al momento la compagine nerazzurra è quindicesima in graduatoria con 18 punti, frutto di cinque vittorie, tre pareggi e otto sconfitte. In virtù del ko contro il Bitonto (2-1) maturato sul sintetico del “Sigismondo Palmiotta” di Modugno, il Consiglio Direttivo ha deciso di sollevare Valeriano Loseto dall’incarico di allenatore della prima squadra nerazzurra e richiamare proprio Di Meo, che conosce benissimo l’ambiente avendolo vissuto in prima persona tanto da calciatore quanto da allenatore, e che punta a prendersi un’importante rivincita dopo l’amaro epilogo della scorsa stagione.
Di fronte l’avversario può sembrare solo sulla carta sfavorito: la squadra del tecnico Giuseppe Passariello, subentrato a campionato in corso a Giuseppe Genchi (ex Bisceglie, tra l’altro), è penultima in classifica con 8 punti, in virtù di una sola vittoria contro il fanalino di coda Arboris Belli (3-1), cinque pareggi e dieci sconfitte. I biancazzurri sono però reduci dal pari interno contro il Galatina quarto in classifica (1-1), con la vittoria sfuggita proprio nelle ultime battute del match.
Stefanini e compagni dovranno fare dunque attenzione a esprimere un buon gioco e a mantenere alta la concentrazione per conquistare punti preziosi e risalire la china, mettendo in pratica gli accorgimenti tattici di Pino Di Meo e provando, inoltre, a convogliare in campo il carisma del nuovo Mister.
Ad arbitrare la partita sarà Matteo Specchia della sezione di Casarano, assistito da Matteo Marcello Minerba di Lecce e Roberto Nero di Barletta.