Sessantasette minuti. E’ l’arco temporale (decisamente breve) impiegato da Andrea Pellegrino per battere il francese Alexis Gautier all’esordio nell’HPP Open, torneo Challenger 125 in corso sul cemento di Helsinki. A distanza di un mese dal suo ultimo match nel circuito Atp, scivolato nel frattempo alla posizione n. 259 del ranking (non sufficiente, al momento, per consentirgli di prendere parte alle qualificazioni dei prossimi Australian Open), il 27enne biscegliese ha fornito una prestazione solida e determinata mostrando maggiore lucidità e precisione nei momenti clou rispetto al transalpino.
Decisivo il break conquistato da Pellegrino nel quarto game per aggiudicarsi il set d’apertura, vinto 6/3. Ancor più marcata la supremazia dell’azzurro nel secondo parziale, certificata dai ripetuti break ottenuti da Andrea ai danni del rivale (nel primo, terzo, quinto e settimo game), al netto del lievissimo passaggio a vuoto nel quarto gioco, per il definitivo 6/1.
Nell’incrocio degli ottavi di finale della parte alta del tabellone finlandese in programma domani pomeriggio, Pellegrino affronterà il 24enne tedesco Henri Squire, attuale n. 190 ATP, vittorioso a sua volta al debutto in due set sul lituano Berankis.
