Nella giornata più calda ha preso l’avvio #Libridamare 2025. Per cortese sollecitudine di Universo Salute Opera Don Uva, partner storico della rassegna, l’incontro è stato accolto nell’antica sala convegni dell’Opera fondata da Don Pasquale, che come nume tutelare ha protetto i coraggiosi presenti all’iniziativa.

“Gratitudine va espressa al dott. Marcello Paduanelli – commenta la coordinatrice della rassegna, Rosa LeuciÈ stata una conversazione brillante e serrata attraverso la quale abbiamo potuto conoscere un po’ di più una scrittrice per troppo tempo dimenticata e chi segue il Circolo dei Lettori – Presidio Del Libro Bisceglie sa che è l’una sfida costante per noi sottrarre all’oblio la buona letteratura e in particolare modo le letterate penalizzate doppiamente. Irène Némirovsky ha potuto rivivere nella cura che Cinzia Bigliosi, l’autrice gentile della nostra prima serata le ha restituito, facendola rivivere ancora una volta nel suo libro dal sottotitolo profetico: La scrittrice che visse due volte edito da Ares, e Francesco Papagni le ha sapientemente tessuto una trama, in cui l’ordito non era mai casuale. Siamo grati ad entrambi per il valore che abbiamo condiviso nel raccontare non solo la sceneggiatura della vita di Irène, ma un intero pezzo di storia d’Europa, che intorno alla sua vita si è dipanata. Ancora un’occasione per sentirci vivi nella degradante terra desolata dell’ignoranza e dell’approssimazione”, conclude la professoressa Leuci.