Combattiva, orgogliosa e pratica. La Virtus Bisceglie ha conquistato un pari sul terreno del Bit Mola nel confronto valido per la 15ª giornata del girone A di Promozione. Prestazione nel complesso positiva della compagine di mister Bovino, ancora in tribuna causa squalifica, falcidiata dalle assenze e con cinque under in campo. Meglio il primo tempo, chiuso dai biancazzurri in vantaggio, mentre i padroni di casa, nella ripresa, hanno compiuto gli sforzi maggiori per provare a prendersi l’intero bottino. Spazio a Losapio in mediana a fianco del rientrante Di Franco, conferma per il duo Monopoli-Di Pierro al centro della difesa con La Notte e De Cillis agli estremi, un’altra maglia da titolare per il giovane centrocampista Di Molfetta. Fermato da una squalifica De Marco, non al meglio Patierno, out i lungodegenti Amorese, Camporeale e Musacco (in panchina per sostenere i compagni).
Inizio di personalità degli ospiti al cospetto di avversari di altissimo livello. Sinistro insidioso di Porcelli alzato in angolo da Cissé Matar al 3’. Virtus pericolosa al 9’ con Di Molfetta, che ha imbeccato Losapio: destro rasoterra bloccato dal portiere. Tentativo di Cissé Sylla per il Bit Mola da posizione defilata e palla sull’esterno della rete (10’). Buon palleggio biscegliese e un’altra opportunità con il destro in corsa scagliato da Di Franco, sul quale l’estremo di casa si è fatto trovare attento (15’). Mischia nell’area molese al 24’ in seguito ad un’uscita avventata di Cissé Matar ma i biancazzurri non sono riusciti ad approfittarne. Debole il sinistro di Dell’Olio da buona posizione (26’). Il gol, nell’aria, al 31’ con una splendida ripartenza, sublimata dall’assist di Caputo per Dell’Olio, scattato sul filo del fuorigioco: l’attaccante classe 2005 si è mostrato lucido e ha infilato la porta con un delizioso esterno destro. Nuova chance ospite in ripartenza al 38’: filtrante di Caputo per Dell’Olio che a tu per tu con Cissé Matar ha calciato fuori di un soffio (39’). Un rimpallo ha favorito Cianci sul versante opposto, ma Quagliarella si è esibito nella prima parata della sua ottima gara (43’). Oltre la traversa il calcio piazzato di Talin nel recupero mentre in chiusura Quagliarella ha risposto “presente” sul destro in corsa di Houma.
Ripresa di tenore differente. La Virtus ha pagato a caro prezzo la stanchezza accumulata in un periodo di ristrettezze d’organico, il Bit Mola con tre cambi in apertura si è preso la scena. Punizione di Cianci smanacciata da Quagliarella. Il pareggio lo ha siglato il subentrato Brandonisio, scattato sul filo del fuorigioco, con un tiro da distanza ravvicinata su cui il portiere biscegliese ha cercato di intervenire, non riuscendo ad evitare la rete avversaria (51’). Il forcing della formazione di Catalano ha prodotto alcune iniziative rilevanti come il destro dalla distanza di Vigna respinto da Quagliarella (63’), superlativo sulla battuta di Madio a botta sicura (73’) e reattivo sul sinistro di Brandonisio (82’). L’ultimo sussulto dei biancazzurri con Perlino dalla lunga distanza che ha cercato di sorprendere Cissé Matar fuori dai pali. L’1-1 ha permesso alla Virtus Bisceglie di conservare il decimo posto in graduatoria. Giovedì 18 dicembre, al “Di Liddo”, match casalingo con la Rutiglianese incluso nel programma del turno infrasettimanale.
BIT MOLA – VIRTUS BISCEGLIE 1-1
Bit Mola: Cissé Matar, Lopez, Talin, Gomes, Houma (82’ Fioravante), Cianci, Diallo (46’ Brandonisio), Cissé Sylla (46’ Vigna), Fiorito (46’ Selicati), De Carolis, Madio. A disp.: Garofalo, Formica, Trentadue, Dituri, Dimario. All.: Catalano.
Virtus Bisceglie: Quagliarella, La Notte, Monopoli (69’ Andrea Quacquarelli), De Cillis (81’ Luca Di Pierro), Losapio (75’ Filannino), Giuseppe Di Pierro, Di Franco (69’ Vito Quacquarelli), Porcelli (87’ Perlino), Caputo, Di Molfetta, Dell’Olio. A disp.: Napoletano, Di Leo, Trawaly, Musacco. All.: Bovino (squalificato, in panchina Sciacovelli).
Arbitro: D’Erario (Bari).
Assistenti: Parisi – De Candia (Molfetta).
Reti: 31’ Dell’Olio, 51’ Brandonisio.
Note: ammoniti Cianci, Di Molfetta, Filannino, Forbes, Porcelli, Musacco (dalla panchina).




























