Affidamento triennale, apertura estesa al sabato mattina, nuove iniziative per la promozione della lettura: sono queste le principali novità per la Biblioteca Comunale “Mons. Pompeo Sarnelli” a partire dal mese di ottobre.

Il Comune di Bisceglie, a seguito di procedura pubblica, ha infatti affidato alla cooperativa Lilith Med 2000, il servizio di gestione della Biblioteca Comunale per 36 mesi, fino al 30 settembre 2028, con l’obiettivo di continuare a rendere la Biblioteca di via Frisari punto di riferimento per la vita culturale, sociale e formativa della città e rafforzare il presidio della Biblioteca di comunità Villa Angelica in via Sant’Andrea.

Tra le principali novità dell’affidamento l’apertura, fin da subito, anche il sabato mattina, dalle 9.00 alle 13.00, giorno fortemente richiesto da tanti frequentatori delle sale lettura, in particolare dagli studenti universitari, che potranno così usufruire di un servizio più ampio e in linea con le proprie esigenze. Il rinnovo della gestione consente inoltre di potenziare i servizi di consultazione, prestito e supporto alla didattica, oltre ai percorsi di promozione della lettura, alle attività educative per bambini e ragazzi, agli incontri culturali e alle collaborazioni con scuole e associazioni del territorio.

“La nostra Biblioteca Comunale – sottolinea il Sindaco Angelantonio Angarano – è e sarà uno spazio vissuto, accogliente e partecipato, un luogo sicuro dove far crescere i nostri bambini e ragazzi. Continueremo a investire in cultura e formazione, con l’obiettivo di ampliare i servizi e rendere la Biblioteca sempre più moderna, inclusiva e aperta alla cittadinanza. Manteniamo gli impegni e guardiamo al futuro”.

“Stiamo puntando molto sulla Biblioteca Comunale e in generale su tutti quegli spazi in grado di generare comunità, socialità, confronto e incontro. Le 1.500 iscrizioni e gli oltre 13mila ingressi complessivi registrati dalla Biblioteca nel suo primo anno di attività – conclude l’Assessore alla Cultura Loredana Bianco – certificano la voglia dei cittadini, e dei giovani in particolare, di vivere questi luoghi di cultura e crescita”.