I consiglieri comunali di opposizione Giorgia Preziosa, Giovanni Casella, Paolo Ruggieri, Domenico Spina e Francesco Spina chiedono all’unisono di risolvere in modo definitivo la questione del trasporto di persone disabili finalizzato a terapie riabilitative, per dare la giusta serenità alle famiglie dei cittadini fruitori del servizio.

Questa mattina i 5 consiglieri hanno presentato la seguente mozione, che dovrà essere votata nel primo consiglio comunale utile, al fine di risolvere definitivamente ogni pendenza con l’Istituto Quarto di Palo e di scongiurare ulteriori sospensioni del servizio.

“Premesso che l’Istituto “Quarto di Palo” ha comunicato in data 21.08.2025 di avere un credito verso il Comune di Bisceglie tale da determinare il pericolo di sospensione del servizio Trasporto per ben nove cittadini biscegliesi fruitori del predetto servizio di “trasporto di persone disabili finalizzato all’esecuzione delle terapie riabilitative”;

che le rassicurazioni espresse dal Sindaco in pari data circa l’attivazione del servizio suddetto fin dal 1° settembre 2025 non menzionano né chiariscono l’entità della posizione debitoria del Comune di Bisceglie, né i termini e le modalità con cui estinguere la stessa in modo tale da garantire anche nei prossimi mesi la continuità del servizio e scongiurare un’eventuale ulteriore sospensione dello stesso da parte dell’Istituto suddetto;

che la Corte di Cassazione a sez. unite con SENTENZA 29 agosto 2017 n. 20494 ha stabilito definitivamente, proprio per la REGIONE PUGLIA, che “in ordine alle annualità dedotte nel presente giudizio e con riferimento alla regione Puglia, i costi relativi al servizio di trasporto di persone disabili finalizzato all’esecuzione delle terapie riabilitative, predisposto ed organizzato dalle aziende AUSL deve essere ripartito in misura paritaria tra le AUSL e i comuni coinvolti dal servizio”;

che, pertanto, nella prossima programmazione per il triennio 2026-2028 tale onere economico dovrà essere necessariamente previsto e per il periodo pregresso dovrà essere definita ed estinta la posizione debitoria risultante a carico del Comune per gli anni precedenti all’anno in corso e alla data della relativa deliberazione di C.C. di  riconoscimento del debito stesso complessivo (non più contestabile),  previo stanziamento della somma a copertura dello stesso laddove non sussistente.

Che in tal modo si conferisce certezza alla programmazione economico-finanziaria comunale e, soprattutto, si garantisce la giusta serenità all’intero settore dei servizi sociali e, in particolare, alle famiglie dei cittadini biscegliesi fruitori del servizio trasporto in oggetto circa la continuità del servizio.

Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a dare celere indirizzo agli uffici competenti affinché predispongano:

La proposta di deliberazione di consiglio comunale di riconoscimento del debito fuori bilancio verso l’Istituto Quarto di palo con sede in Andria al fine di definire ed estinguere totalmente l’intera posizione debitoria emersa e maturata verso lo stesso da parte del Comune di Bisceglie fino all’anno in corso.

Ogni atto necessario e propedeutico all’inserimento negli atti di programmazione economico-finanziaria per il triennio 2026-2028 dello stanziamento e previsione dell’onere relativo alla quota parte gravante sul Comune di Bisceglie per la copertura del servizio trasporti in oggetto.