Il Don Uva Calcio 1971 dà il benvenuto a Domenico Messina, difensore centrale classe ’94, primo innesto di spessore per rinforzare la linea arretrata della squadra di mister Angelo Carlucci.
Giocatore duttile, esperto e abituato a lottare, Messina arriva al Don Uva dopo una lunga militanza al Borgorosso Molfetta, dove ha scritto un’autentica pagina di storia calcistica locale. Nato il 2 ottobre 1994, cresciuto nelle giovanili della storica Wonderful Bari, Messina ha mosso i primi passi tra i grandi in Eccellenza con il San Paolo Bari, per poi vestire le maglie di Libertas Molfetta, Giovinazzo, USD Corato e infine Borgorosso Molfetta, dove ha disputato dieci stagioni consecutive. Una scalata costruita con serietà e attaccamento partendo dalle categorie più basse fino al ritorno in Eccellenza, guadagnandosi la fascia da leader silenzioso e rispettato. Terzino di origine, Messina ha saputo nel tempo adattarsi con intelligenza a tutti i ruoli del reparto difensivo, grazie a una naturale predisposizione al sacrificio. Porta al Don Uva una presenza importante nello spogliatoio e una mentalità da esempio per i più giovani. Le sue prime parole: «Non è mai facile lasciare un posto dove si è stati bene per così tanto tempo, ma appena ho ricevuto la chiamata del direttore ho capito che era il momento giusto per una nuova sfida. Mi è stato presentato un progetto ambizioso, costruito attorno ai giovani. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con loro, trasmettendo il valore del sacrificio e, soprattutto, lo spirito di gruppo».
Ma il Don Uva Calcio 1971 continua a lavorare anche in ottica futura, puntando su giovani profili che possano dare freschezza e qualità alla rosa. Oggi arrivano tre nuovi volti pronti a mettersi a disposizione della squadra: Gianluca Vecchio, Sergio Bagnara e Samuele Cassanelli.
Vecchio, classe 2006, torna in maglia biancogialla dopo l’esperienza alla Virtus Bisceglie, dove ha realizzato 4 gol e 4 assist. Attaccante di piede destro, ama partire dalla fascia sinistra per accentrarsi e puntare l’uomo. Tecnico, vivace e abile nell’uno contro uno, è un elemento che potrà dare imprevedibilità e velocità all’attacco. Le sue parole: «Felice di tornare dove tutto è iniziato. Ringrazio la società: darò il massimo per onorare questa maglia».
Bagnara, invece, classe 2005, nell’ultima stagione ha giocato con il Socher Stornara, ma tra le esperienze più significative figura anche quella con il Bisceglie Calcio in Eccellenza, sotto la guida di Passiatore e Di Meo. Attaccante con buona visione e presenza, è capace di leggere bene le situazioni offensive e inserirsi con intelligenza. Un profilo che potrà integrarsi bene nella manovra d’attacco. Le sue parole: «Orgoglioso di essere qui. Darò tutto per la squadra e per raggiungere grandi obiettivi»
Infine, Casanelli, classe 2006, è un altro ritorno in casa Don Uva: dopo essere cresciuto nel vivaio biancogiallo, ha disputato una stagione positiva con la Juniores del Bisceglie, mostrando costanza e buoni margini di crescita. Portiere affidabile e reattivo è pronto a mettersi al servizio della squadra con serietà e impegno.






























