I magnifici scenari della città di Bisceglie diventano per sette giorni palcoscenico per alcuni degli artisti più interessanti della scena nazionale e internazionale con SIRENE | Performing Arts Festival, un progetto di Sonenalé, con la direzione artistica di Agostino Riola, sostenuto dal Comune di Bisceglie e realizzato in stretta collaborazione con Puglia Culture.
Un’anteprima nazionale, quattro prime regionali e tre progetti di coinvolgimento della comunità. Sono alcuni dei dati di questa edizione, in programma dal 14 al 20 luglio, che si apre per la prima volta ad una dimensione internazionale, sviluppando quelle peculiarità che hanno contraddistinto il festival in questi anni: la capacità, attraverso le performing arts, di reinventare il paesaggio della città e di coinvolgere tutta la comunità.
Luoghi simbolici per SIRENE come il percorso costiero di Ripalta, il Teatro Mediterraneo e Palazzo Tupputi, assieme a spazi attraversati per la prima volta dal festival come il Torrione Sant’Angelo e il Chiostro di Santa Croce, ospiteranno la quinta edizione della manifestazione dopo il grande successo dello scorso anno.
La 5a edizione del festival è stata presentata in conferenza stampa, a Bisceglie, nella Sala degli Specchi di Palazzo Tupputi – una delle location della rassegna – alla presenza di Loredana Bianco, assessora alla cultura del Comune di Bisceglie; Gemma Di Tullio, responsabile programmazione danza e progetti regionali danza di Puglia Culture; e Agostino Riola, direttore artistico del festival. Anche il presidente di Puglia Culture, Paolo Ponzio, è voluto intervenire in conferenza con un videomessaggio, elogiando il lavoro svolto per la costruzione del programma della quinta edizione di SIRENE.
«Il festival SIRENE è ormai uno degli eventi stabili della programmazione culturale della Città di Bisceglie. Un festival che non si limita ad offrire al pubblico un calendario di eventi e di spettacoli, ma che attiva tutta la comunità cittadina in un laboratorio permanente in cui sperimentare nuove forme di coinvolgimento della collettività attraverso la danza e le performing arts. Il legame indissolubile tra SIRENE e la città è testimoniato da una vera e propria simbiosi tra il progetto della compagnia Sonenalé e i luoghi che lo ospitano, che dialogano con i corpi in movimento e con i performer, di fama nazionale e internazionale, che partecipano al festival, adattando i propri lavori a quelle che sono le peculiarità architettoniche e paesaggistiche di Bisceglie, dal centro storico fino ai suoi percorsi costieri», dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Bisceglie Loredana Bianco.
«Quella tra Sonenalé e Puglia Culture non è una semplice collaborazione, ma una vera e propria complicità artistica che si è consolidata nel tempo. A Bisceglie abbiamo avviato da anni un percorso condiviso per portare la danza fuori dai luoghi convenzionali, esplorando canali alternativi e nuovi linguaggi. Il festival Sirene rappresenta pienamente questa visione: è un progetto che supera i limiti fisici della mancanza di spazi deputati allo spettacolo, trasformando la città stessa in palcoscenico. In teatro si dice che si può fare tutto, e Sirene lo dimostra portando la danza a reinterpretare il paesaggio urbano. Con Agostino Riola, attraverso il lavoro sul territorio, abbiamo scoperto luoghi inediti di Bisceglie – a volte sconosciuti persino ai suoi abitanti. Sirene è danza urbana, è site-specific: è la danza che plasma gli spazi e contribuisce a valorizzarli, offrendo un servizio culturale profondo e duraturo alla comunità», spiega Gemma Di Tullio, responsabile programmazione danza e progetti regionali danza di Puglia Culture.
«Con questa quinta edizione di SIRENE continuiamo la nostra esplorazione, in senso letterale e metaforico. Esplorare nuovi luoghi della città di Bisceglie, che si aggiungono a quelli ormai immancabili nel percorso del festival, ma anche nuove idee, nuovi spazi creativi che si trovano al confine tra le varie discipline e le varie arti. Ed esploriamo nuovi orizzonti, affacciandoci sullo scenario internazionale ospitando artisti attivi in tutto il mondo con i loro progetti. Lo facciamo più che mai quest’anno con artisti e compagnie che, con i loro lavori e le loro performance, riescono ad interrogarci sul presente complesso che stiamo vivendo. L’arte non deve fornire risposte, ma deve porre domande, stimolarci in una riflessione sui tempi che stiamo vivendo. E crediamo che la quinta edizione di SIRENE possa aiutarci ad indagare questo presente così frastagliato e spesso imperscrutabile con grazia, intelligenza e ironia», aggiunge il direttore artistico Agostino Riola.
Protagonisti di SIRENE saranno artiste e artisti di respiro nazionale ed internazionale, capaci di muoversi ai confini delle arti con visioni che partono dalla ricerca sul corpo per indagare la complessità del presente. Compagnie tra le più sorprendenti della nuova scena contemporanea daranno vita ad un’edizione che coinvolgerà il pubblico con performance site specific, creazioni partecipate, laboratori e incontri.
Il festival prende il via lunedì 14 luglio presso lo Spazio Sonenalé, la casa della compagnia, con il primo progetto che prevede la partecipazione della comunità e ha per protagonista il coreografo italo – francese Gennaro Lauro, che porta a Bisceglie, e per la prima volta in Puglia, la sua indagine sul maschile con “Questo ballo è per noi”. Il laboratorio, gratuito e della durata di quattro giorni, è pensato come uno spazio di ricerca destinato a cittadini maschi o che si identifichino come tali dai 18 ai 65 anni.
Si entra nel vivo di questa edizione mercoledì 16 luglio alle 19.30 sul Torrione Sant’Angelo con la performance gratuita Memento_un inutile infinto, del duo Marco Pergallini – Maria Stella Pitarresi, creazione vincitrice Danza Urbana XL 2024 | azione del Network Anticorpi XL. Un duetto di forte impatto emotivo in cui due corpi indagano il significato del ricordo, in una dimensione vulnerabile, altalenante e intima, e che prenderà forma alla luce del tramonto sulla suggestiva terrazza del Torrione che si affaccia sul porto della città.
Giovedì 17 luglio i bellissimi spazi del rinascimentale Palazzo Tupputi, nel centro storico di Bisceglie, ospiteranno due performance. Ad aprire la serata Questo ballo è per noi #3, esito del laboratorio condotto dal coreografo Gennaro Lauro, prima tappa pugliese del suo progetto più ampio To Repel Ghosts / Lettera al padre. A seguire, Della fragilità dei corpi del coreografo e danzatore Riccardo Fusiello, realizzato in collaborazione con Rarì – Rainbow River Fest e Insidequeer. Un’indagine intima e potente, un viaggio fisico ed emotivo del corpo alla ricerca di un’identità non pre-definita ma capace di farsi nuova ogni volta, in ascolto sensoriale con l’ambiente in cui è immerso.
Al termine della serata, Gemma Di Tullio, responsabile programmazione danza e progetti regionali danza di Puglia Culture, condurrà un incontro con il pubblico che vedrà protagonisti i due coreografi, Lauro e Fusiello, assieme al Dott. Michele Lopane, psichiatra ed esperto di tematiche legate all’identità di genere.
Venerdì 18 luglio il festival si sposta sul Percorso costiero di Ripalta – uno dei luoghi più suggestivi della città e ormai divenuto iconico per SIRENE. Qui il coreografo Nicola Galli, premio Danza & Danza, con la sua performance itinerante e site specific Cosmorama, immergerà il pubblico in un’esperienza di danza in natura, tra vedute lontane e vicine, prossimità corporea e distanza panoramica, accompagnando gli spettatori in un’ascensione collettiva per riscoprire il vivere, l’osservare, il costruire e il danzare insieme il paesaggio.
Sabato 19 luglio SIRENE approda per la prima volta nell’incantevole Chiostro di Santa Croce, recentemente restaurato. “Dopo la fine” è il titolo della performance che la compagnia Sonenalé presenterà in anteprima nazionale al festival, realizzata in collaborazione con il DAMS – Università degli Studi di Torino. Dopo il successo de Lo spazio delle relazioni, un nuovo spettacolo firmato Sonenalé che indaga la nostra contemporaneità alla ricerca dell’identità umana e del suo fragile destino, intercettando inquietudini e speranze del nostro comune sentire. Una performance spiazzante, al tempo stesso toccante e ironica, in cui i protagonisti faranno i conti con i limiti del proprio corpo e della propria memoria per immaginare un nuovo mondo, dopo la fine.
A seguire incontro con il pubblico condotto dalla giornalista de La Repubblica, Gilda Camero, che condurrà gli spettatori all’interno del processo creativo della performance.
Grande festa finale domenica 21 luglio alla luce del tramonto nella spettacolare cornice del Teatro Mediterraneo affacciato sul mare, con due creazioni vincitrici Danza Urbana XL 2024 | azione del Network Anticorpi XL.
Si inizia con la giovane coreografa Francesca Santamaria e il suo lavoro GOOD VIBES ONLY (beta test), che indaga con ironia il concetto di “scrollin”’ e si interroga sulle logiche sociali contemporanee, in particolare sul rapporto tra performatività e consumo, coinvolgendo e sorprendendo il pubblico.
In chiusura la compagnia milanese Lost Movement che presenterà per la prima volta in Puglia il suo progetto dancehALL. La performance è concepita come un nucleo in espansione, che coinvolgerà allieve e allievi delle scuola di danza del territorio con un workshop domenica 21. Quattro danze – salsa, cha cha cha, jive e polka – vengono strappate al loro contesto e ridotte a schemi dinamici essenziali. Un contenitore techno urban dove i quattro corpi dei danzatori della compagnia si muovono in un rituale ossessivo che mira a coinvolgere le persone intorno fino a farsi comunità.
PROGRAMMA
WORKSHOPS e COMUNITÀ
Attività gratuite di formazione e coinvolgimento della comunità | SPAZIO SONENALÈ
14 – 17 luglio QUESTO BALLO È PER NOI #3 | Gennaro Lauro
19 luglio DOPO LA FINE | Sonenalé
20 luglio dancehALL | Lost Movement
PERFORMANCES
mercoledì 16, in collaborazione con Network Anticorpi XL
19:30 | TORRIONE SANT’ANGELO | ingresso libero
MEMENTO_un inutile infinito | Pergallini – Pitarresi prima regionale
Creazione vincitrice Danza Urbana XL 2024 | azione del Network Anticorpi XL
giovedì 17
21:00 | PALAZZO TUPPUTI
QUESTO BALLO È PER NOI #3 | Gennaro Lauro prima regionale
DELLA FRAGILITÀ DEI CORPI | Riccardo Fusiello
a seguire incontro con il pubblico
venerdì 18
19:30 | PERCORSO COSTIERO RIPALTA
COSMORAMA | Nicola Galli prima regionale
sabato 19
21:00 | CHIOSTRO SANTA CROCE
DOPO LA FINE | Sonenalé anteprima nazionale
a seguire incontro con il pubblico
domenica 20, in collaborazione con Network Anticorpi XL
19:30 | TEATRO MEDITERRANEO
GOOD VIBES ONLY (beta test) | Francesca Santamaria
dancehALL | Lost Movement prima regionale
Creazioni vincitrici Danza Urbana XL 2024 | azione del Network Anticorpi XL
BIGLIETTI
Prenotazioni | Rossana 392 8653080
La biglietteria sarà aperta nel luogo di spettacolo un’ora prima dell’inizio dell’evento.
PREZZI
Serata di mercoledì 16 | ingresso libero
Serate di giovedì 17, venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 | 10 euro
Carnet | 24 euro






























