Si è svolta nei giorni scorsi, presso la sala conferenze di Universo Salute-Opera don Uva, la manifestazione finale del progetto “Empatia e Generazioni a Confronto, insieme per una società inclusiva”. Tale progetto nasce come momento di condivisione e di collaborazione tra Universo Salute e l’I.C. Don Uva Cosmai, con l’obiettivo di sensibilizzare la nostra comunità, in particolare i giovani, sull’Alzheimer. L’Alzheimer non è solo una malattia che colpisce la memoria; è una sfida complessa che trasforma la vita di chi ne è affetto e di chi gli sta accanto.
Viviamo in un’epoca di rapidi cambiamenti, dove spesso le distanze tra le generazioni sembrano incolmabili, dove le differenze tra i giovani e gli anziani vengono percepite come barriere, come ostacoli alla comprensione reciproca. Ed è per questo che entra in gioco la parola chiave del progetto: empatia, la capacità di mettersi nei panni dell’altro, di comprendere le sue gioie, le sue paure, le sue speranze, indipendentemente dall’età. E all’empatia si associa l’inclusività, perché questo progetto nasce proprio dal desiderio di non lasciare soli i malati di Alzheimer e le loro famiglie.
Durante la manifestazione, i ragazzi delle classi terze hanno saputo trasmettere grandi emozioni attraverso testi, poesie e canzoni con cui hanno ripercorso la loro esperienza diretta con gli ospiti dell’Universo salute Don Uva, seguiti con maestria dalle docenti Isabella Fasciano e Cecilia Verde. Il messaggio chiaro e forte: non dimentichiamo chi soffre di Alzheimer. Non giriamo lo sguardo dall’altra parte. Non lasciamo che la solitudine e l’indifferenza aggravino ulteriormente il loro fardello.

Non permettiamo che la malattia cancelli la loro identità e la loro dignità. Insieme, possiamo costruire un futuro di maggiore speranza e di migliore cura per chi vive con l’Alzheimer. Questo progetto non è stato solo un bel proposito, ma un investimento concreto nel capitale umano della nostra comunità scolastica e biscegliese.
Un grazie speciale al Direttore amministrativo Universo salute Opera don Uva Marcello Paduanelli e alla dirigente Valentina De Gennaro, che hanno creduto fortemente in questo progetto. I promotori dell’iniziativa ringraziano inoltre il sindaco Angelantonio Angarano, l’assessore alla pubblica istruzione Loredana Bianco e l’assessore alle politiche sociali Roberta Rigante, il medico responsabile riabilitazione Alzheimer Maria Giovanna Di Lernia, gli psicologi Margherita Caruso, Marina Taccardo, Francesco Terrenzio, gli educatori professionali Antonio Amoruso e Gaetano De Florio, le fisioterapiste Rosita Armenise e Marta Mastrapasqua, la coordinatrice infermieristica Ada Sguera e l’assistente sociale Mariangela Lopopolo, nonché i professori Giuseppe Chiapparino e Consiglia Paloscia per la perizia con cui hanno seguito il coro dell’I.C don Uva Cosmai durante la manifestazione.