Organizzazione collaudata, circuito spettacolare, condizioni meteo ideali. Sono i tre fattori che hanno certificato il successo dell’edizione numero 21 della Neanderthal Cup, gara di cross country olimpico a carattere interregionale disputata domenica scorsa nell’incantevole scenario delle Grotte di Santa Croce, nel cuore dell’agro biscegliese.
Oltre un centinaio di specialisti del fuoristrada provenienti da Puglia e Basilicata si sono misurati sull’adrenalinico percorso di 4 chilometri predisposto dallo staff della Polisportiva Cavallaro tra discese ripide ed impegnative, tratti di singletrack lungo i terrazzamenti dell’omonima lama e ostacoli, sia naturali che artificiali.
Due le partenze stabilite in questa edizione della Neanderthal Cup, inserita quale 5^ prova del circuito Challenge Puglia di cross country olimpico. La classifica assoluta della prova riservata a Junior, Elite e Master ha visto primeggiare il 18enne salentino Marco Russo della Team Go Fast Aradeo davanti al 21enne Andrea Sicuro della Ciclistica Tugliese, mentre nella gara relativa ai corridori più giovani si è imposto il campione italiano in carica Allievi, il 16enne di Neviano Walter Vaglio, anch’egli portacolori della Tugliese, per il quale la prova di Bisceglie ha rappresentato un significativo banco di prova in vista dei prossimi Campionati Italiani di specialità ad Albenga.
Positivi riscontri, infine, dalle prestazioni degli atleti della Polisportiva Cavallaro, per i quali la società ha predisposto nel 2025 un calendario variegato tra cross country e gare su strada.
