L’Unione Calcio prosegue nella sua rincorsa salvezza e fa tappa a Novoli in questo turno di campionato, dovendo fare i conti con un avversario in ottima forma e che concede poco agli avversari tra le mura amiche; dunque servirà una grande prestazione ai ragazzi di mister Rumma per conquistare quei punti che tanto servono alla formazione azzurra per risalire la classifica.
Il match di domani con fischio d’inizio alle 15.00 di Novoli che sarà anche la prima trasferta di mister Rumma dal subentro in panchina, dopo un esordio agrodolce conclusosi con una beffa nel finale che ha lasciato non poco l’amaro in bocca a tutto l’ambiente Unione. Il gol allo scadere di D’Alba, e in generale la rimonta coratina, non devono però scoraggiare gli azzurri; che, se da una parte devono dirsi rammaricati per il risultato, dall’altra devono prendere il buono da una gara preparata in pochi giorni con il nuovo mister e che, nonostante i pochi giorni di lavoro, è stata disputata a pieni voti durante i primi quarantacinque minuti. Adesso il prossimo passo per gli azzurri è quello di lavorare sulla continuità all’interno della partita e cercare di replicare il primo tempo contro il Corato sulla durata intera di una partita, applicando quella attenzione sui due lati del campo che sicuramente porterà i suoi frutti se svolta con tale cura e dedizione. Partita che però non sarà affatto accomodante per gli azzurri come detto, perché i padroni di casa del Novoli sono in un ottimo momento di forma e i risultati sono lì a testimoniare: sei vittorie consecutive, 49 punti totali e 8° posto in classifica in piena bagarre per i play-off; sintomo di una squadra in salute che lavora bene; in cui spiccano anche delle grandi individualità come quella di Alejo Garnica, autore di 14 reti in campionato, ma soprattutto di grandi prestazioni grazie alla sua velocità, che risulta essere una spina nel fianco per le difese avversarie.
Arbitro del match il sig. Luca Lombardo, della sezione di Brindisi, coadiuvato dai sigg. Rocco Epicoco, anch’egli della sezione di Brindisi, e Roberto Francesco Prigigallo, della sezione di Bari.