Nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione dei reati e delle condotte socialmente pericolose sul territorio provinciale, il Questore della provincia federiciana, dott. Alfredo FABBROCINI, nell’ultimo mese ha adottato specifiche misure di prevenzione a seguito delle istruttorie svolte dall’Ufficio Polizia Anticrimine della Questura, disponendo l’applicazione di 6 Ammonimenti (5 su richiesta di vittime di presunti atti persecutori ed uno d’iniziativa per violenza domestica), 8 Avvisi Orali, 9 Fogli di via obbligatori, 7 DASPO.
In particolare, una 40enne biscegliese ha chiesto l’intervento formale della Questura poiché vittima di condotte persecutorie da parte di un coetaneo andriese conosciuto anni prima in ambito lavorativo; l’uomo è stato destinatario di Ammonimento del Questore della BAT, poiché la ragazza ha dimostrato che lo stesso aveva un costante controllo sui suoi spostamenti, nonché le aveva inviato innumerevoli messaggi Whatsapp, sebbene l’ex collega gli avesse manifestato la volontà di non instaurare alcun tipo di rapporto dopo aver chiuso con la loro iniziale conoscenza.
Il destinatario del provvedimento è stato formalmente invitato dai Funzionari dell’Ufficio Polizia Anticrimine a seguire un percorso presso il Centro Uomini Autori di Violenza (CUAV) «Flexus» di Andria o il CIPM di Bari, con i quali la Questura della BAT ha sottoscritto appositi protocolli: si tratta di un modello d’azione innovativo, che offre ai soggetti ammoniti un ciclo di colloqui, curati da un’equipe multidisciplinare (criminologi, avvocati, psicoterapeuti, educatori e mediatori), per poter riflettere e ricostruire, sul piano emotivo e cognitivo, le vicende che li hanno portati a porre in essere le condotte violente o persecutorie.