Con un guizzo del redivivo Gonzalo Latorre nel cuore del primo tempo il Bisceglie regola il Corato sul sintetico del “Coppi” collezionando il quarto risultato utile di fila e preservando il +3 sulla zona playout. Viceversa i neroverdi incappano nel quarto stop in altrettante gare nel 2025 e vedono ulteriormente complicarsi il proprio cammino salvezza. Prova di nerbo e sostanza per gli uomini di Pino Di Meo, poco impensieriti dagli avversari nell’arco dell’intera sfida, con l’estremo stellato Baietti rimasto pressoché inoperoso.
Nel 3-5-2 di partenza del Corato l’under Campitiello fa coppia in prima linea con Massari, sul fronte opposto il Bisceglie si schiera con il 4-4-2: capitan Stefanini arretra in difesa per le concomitanti assenze di Visani e Aceto, mentre l’uruguaiano La Torre trova spazio dal 1’ in attacco al fianco di Manzari anche per via del forfait dell’infortunato Aguilera. Avvio di gara di marca biscegliese: al 4’ il destro da buona posizione di Pulpito, smorzato da un difensore in maglia bianca, viene neutralizzato dall’ex Zinfollino. Al 17’ taglio verticale di Kone per Ciurlo, il quale apparecchia a centro-area per Manzari che apre troppo il piattone destro indirizzando la sfera a lato. Al minuto 25 il gol decisivo: imbucata di Martinez per Ciurlo che, quasi dal fondo, imbecca La Torre, il cui tocco sottomisura sorprende Zinfollino per l’esultanza dei tifosi nerazzurri al seguito. Tre minuti più tardi Stefanini rimedia un infortunio al ginocchio ed è costretto ad abbandonare anzitempo la contesa, con Taccogna adattato a centrale assieme a Di Fulvio. L’unico sussulto del Corato nella prima frazione arriva al 41’ con il colpo di testa di Dispoto bloccato a terra da Baietti, mentre proprio nell’ultima azione prima della pausa il destro in corsa di Pedrini su assist di Manzari risulta impreciso.
Pochi gli spunti di cronaca nella ripresa. Al 17’ Zinfollino vola sulla sua sinistra per disinnescare l’incornata di Taccogna su angolo di Martinez, mentre al 22’ il piazzato di Martinez oltrepassa di un’inezia la traversa, complice la leggera deviazione di un avversario, regalando ai più l’illusione del gol. Alla mezz’ora l’undici di Doudou cestina un’invitante chance con il neo entrato Caradonna, la cui soluzione dall’altezza del dischetto finisce alle stelle. Pochi minuti più tardi si registrano le proteste del Corato per un tiro in area biscegliese schermato con il corpo da Ciurlo, mentre quasi sui titoli di coda è Kone a rendersi insidioso con un tentativo spentosi a lato scaturito sugli sviluppi dell’angolo dell’esordiente Pizzutelli.
Al triplice fischio del barese Cacciapaglia è legittima la soddisfazione del clan nerazzurro per un successo prezioso, conseguito a dispetto delle pesanti assenze. Domenica prossima il Bisceglie sarà di scena al “Diomede” del quartiere San Paolo di Bari per il match con il Racale, mentre il Corato è atteso dalla trasferta contro il Brilla Campi.
TABELLINO
CORATO-BISCEGLIE 0-1
CORATO (5-3-2): Zinfollino, Ripanto (12′ st Frappampina), Rantucho, Dispoto, Fanelli, D’Alba, Gueye, Volpe, Campitiello, Joof (12′ st Dargenio), Massari (12′ st Caradonna). A disp. Lacirignola, C. Colaci, Suriano, Calo, Petrone. All. Dodou.
BISCEGLIE (4-4-2): Baietti; Taccogna, Di Fulvio, Stefanini (33′ pt Cutrignelli), Ciurlo; Koné, Pulpito (33′ pt Pedrini), Martinez (33′ st Zappacosta), Forbes, Latorre (27 st’ Salvador), Manzari (21′ st Pizzutelli). A disp. Bux, Ricchiuti, Colaci, Pizzutelli, Lacerenza. All. V. Di Meo (vice).
ARBITRO: Cacciapaglia di Bari.
ASSISTENTI: Nero di Barletta e Alfieri di Lecce.
RETE: 25′ pt Latorre.
NOTE: angoli 3-7 Recupero: pt 3′; st 3′.
AMMONITI: Dodou, allenatore del Corato, Latorre, Rantucho, Koné, Fanelli, Salvador.
Nella foto di Emmanuele Mastrodonato, l’esultanza di Gonzalo Latorre, al centro, assieme a Forbes e a Di Fulvio






























