Ogni anno in Italia, circa 400 persone perdono la vita per annegamento. I tassi di mortalità più elevata si registrano nelle persone di età superiore ai 70 anni, seguite da coloro che hanno tra i 15 ed i 29 anni. Sorveglianza, rispetto delle regole e prevenzione costituiscono i 3 fattori più importanti per evitare pericolosi incidenti in mare. E proprio in occasione dell’odierna giornata mondiale per la prevenzione dell’annegamento, istituita dalle Nazioni Unite, il Comune di Bisceglie ha promosso l’evento ‘Bandiera Blu: al mare in sicurezza’, teso alla sensibilizzazione e all’informazione per una corretta balneazione.

Teatro dell’iniziativa la piattaforma attrezzata per l’accesso al mare anche alle persone con disabilità in località “Il Cagnolo”, dove gli operatori dell’associazione Baywatch e della Società Nazionale Salvamento Bisceglie hanno effettuato azioni dimostrative e tecniche di pronto intervento a beneficio di grandi e piccoli.

L’associazione Baywatch è attivamente impegnata anche nel servizio di accompagnamento in acqua delle persone con disabilità presso la spiaggia del Cagnolo

Altrettanto preziosa e significativa in queste settimane è l’attività della Società Nazionale Salvamento, impegnata con le moto d’acqua nel Servizio Emergenza Territoriale 118 Mare della ASL BT.

Tra le simulazioni effettuate, quella di un salvataggio in alto mare di un bagnante in difficoltà con l’intervento di una idromoto munita anche di defibrillatore. Il concetto essenziale, in ogni caso, è sempre lo stesso: massima precauzione e rispetto per il mare al fine di ridurre al minimo i rischi legati all’annegamento.