Nell’agro biscegliese, il ritorno della primavera porta con sé un evento atteso e radicato nel tessuto culturale e religioso della comunità: la Fiera di Zappino. Quest’anno, il 7 aprile 2024, la città si prepara ad accogliere con gioia questa antica tradizione che si rinnova nella prima domenica dopo Pasqua.

L’atmosfera della giornata è intrisa di sacralità e di fervore popolare, con tre solenni celebrazioni che si susseguono nel cortile del casale. Alle 10 e alle 12, le Sante Messe scandiscono il ritmo della mattinata, mentre nel pomeriggio, a partire dalle ore 18:30, la comunità si riunisce per la terza celebrazione, preceduta da un suggestivo rosario itinerante animato dai giovani portatori dell’icona della Madonna di Zappino, alle ore 17.

Ma il cuore della manifestazione è senza dubbio la processione che segue la prima Santa Messa. Un corteo solenne, impreziosito dalla presenza delle confraternite dei Santi Martiri Protettori Mauro, Sergio e Pantalone, del Sacro Cuore, del Santissimo Salvatore, della Misericordia e della Madonna Addolorata, si snoda tra le contrade campestri, portando con sé l’icona venerata della Madonna di Zappino. È un momento di profonda devozione e speranza, culminato dalla tradizionale benedizione dei campi, un gesto antico che rinnova il legame tra la comunità e la terra generosa che la sostiene.

Il programma liturgico si arricchisce anche del Triduo in Concattedrale aperto ieri, mercoledì 4 aprile, dalla messa presieduta dall’Arcivescovo mons. Leonardo D’Ascenzo.

7 aprile – Presso il casale

Ss. Messe 10,00 – 12,00 – 18,30

ore 11,00 Processione con l’Icona e benedizione dei campi

ore 17,00 Rosario itinerante animato dai fanciulli, con l’Icona della Madonna

Triduo in Concattedrale

Venerdì – 5 aprile

18,00 S. Rosario

18,30 S. Messa

19,15 Adorazione eucaristica nel Primo venerdì

Sabato – 6 aprile

18,00 S. Rosario

18,30 S. Messa