Errore tecnico dell’arbitro con conseguente ripetizione della gara. E’ quanto disposto nella riunione odierna dalla Corte Sportiva di Appello Territoriale della Figc di Puglia in merito all’incontro della 13esima e ultima giornata d’andata del campionato di Promozione tra Bitritto Norba e Don Uva Bisceglie, terminato con la vittoria dei baresi per 2-0.

Ribaltata a favore del Don Uva, dunque, la decisione assunta in primo grado dal Giudice Sportivo (riportata sul Comunicato Ufficiale n. 127 del 25 gennaio scorso), che aveva respinto il reclamo inoltrato dalla società biscegliese dopo la partita a seguito dell’episodio accaduto al 22’ della ripresa, allorché il signor Carella aveva fatto ripetere un rigore battuto e realizzato dal giocatore bianco-giallo Bruno.

Il motivo del ricorso. Il Don Uva “assumeva che l’arbitro, dopo essersi consultato con uno degli assistenti arbitrali, aveva annullato la rete segnata dalla squadra biscegliese su calcio di rigore, espulso il calciatore Gianluca Vecchio e deciso di far calciare nuovamente il rigore per la presenza in campo dello stesso calciatore durante la battuta del rigore. Il Don Uva assumeva che il predetto calciatore era rimasto a bordo campo e non aveva interferito con la battuta del calcio di rigore, la cui battuta non era stata interrotta”.

Da tali motivazioni è scaturita la richiesta della ripetizione della gara per errore tecnico dell’arbitro. Adesso toccherà al Comitato Regionale Pugliese adoperarsi per organizzare il recupero del match.

In classifica il Don Uva occupa attualmente la settima posizione con 27 punti (bilancio di 9 successi a fronte di 10 sconfitte), mentre il Bitritto Norba – decimo – scende a quota 19.