Inizio di campionato, inizio col botto nel girone A di Eccellenza: il derby del Dolmen lo vince l’Unione Calcio, la zampata di Saani al tramonto del primo tempo trafigge l’altra faccia di Bisceglie, quella nerazzurro stellata tra le naturali favorite per il salto di categoria.

Niente male dunque l’esordio per i ragazzi di Angelo Monopoli, grande prova di sacrificio nel segno della continuità dopo l’urrà di coppa; figura un eloquente zero invece nella casella dei gol segnati dal Bisceglie, secondo scivolone in una settimana nonostante l’avvicendamento Passiatore-Di Meo in panchina

Sul sintetico del Di Liddo solo tre novità per l’Unione Calcio rispetto alla passata stagione, l’esperto argentino Talin accanto e Bufi in difesa, Diomandé in mezzo al campo e Lanzone sull’out di sinistra; Amoroso e Saani scelti per completare il 4-4-2.

Torna nella Bisceglie nerazzurra nelle vesti di allenatore Pino Di Meo, l’ex Campobasso cambia rispetto alla gestione Passiatore presentando un 4-3-1-2 con Petitti a supporto dell’inedita coppia Kone-Bonicelli visto il forfait di Zaldua e la mancanza di un rincalzo di peso.

Le alte temperature condizionano l’avvio di partita, al quindicesimo Koné fugge via ma perde l’attimo prima della battuta a rete, bravo poi Lullo a cavarsela. Il Bisceglie fatica a sfondare tra le linee, Stefanini testa il lancio lungo, Bonicelli si libera con una magia ma non è altrettanto bravo nel cambiare il punteggio.

Atteggiamento più guardingo quello dell’Unione Calcio, la prima esplorazione offensiva è ad opera di Cascione ma solo solletico per Addario. Di tutt’altra sostanza il tentativo di Mangialardi al 36esimo, l’ex Martina si accentra sul destro ma scheggia la parte alta della traversa.

L’incontro sale di toni col passare dei minuti, tanti ammoniti e qualche colpo proibito: Lanzone va col fendente su punizione, Addario non corre rischi e respinge in corner. Sugli sviluppi l’episodio che cambia la storia del derby di Bisceglie: lo stesso Lanzone ciabatta dal limite, strano campanile, rimpallo e Saani e il più lesto di tutti nel raccogliere e fare 1-0.

Galvanizzato L’Unione Calcio cerca il bis in avvio di ripresa, dialogo nello stretto Amoroso-Saani, ottimo Addario nel negare la doppietta al ghanese. Non contento Di Meo in panchina, triplo cambio con Sanchez, Proeitti e Bonanno per Aprile, Stefanini e Petitti; proprio il neo entrato Bonanno ha la palla dell’1-1 ma è troppo tenero da posizione invitante.

Monopoli dà freschezza alle corsie con Petrignani e Stella per Zinetti e Cascione ma è il Bisceglie a comandare le operazioni: Koné impegna Lullo da fuori, ancora Bonanno in acrobazia manda a lato.

Il numero uno di casa diventa autentico protagonista nel finale, prima sporca con la punta delle dita la bella incursione di Bonicelli, poi all’88esimo vola sul secondo palo per mettere i guantoni sul colpo di testa di Bonanno. Il lungo recupero è per cuori forti, capitan Bufi fenomenale nello sbarrare la strada a Koné, Bonicelli ha sulla testa il guizzo del pareggio ma palla alta.

Tre fischi e il derby di Bisceglie è dell’Unione Calcio, prestazione tutto cuore del collettivo di Angelo Monopoli e primi tre punti in classifica. Inizio di stagione da dimenticare per i nerazzurri stellati, Di Meo avrà ora il compito di risollevare l’ambiente sperando in un aiuto dal mercato. Nel prossimo turno Bisceglie-Real Siti e San Severo-Unione Calcio.

Foto di Emanuele Mastrodonato dalla pagina ufficiale del Bisceglie Calcio